Cosa significa e cosa comporta fumare il crack?
Il crack è una forma già pronta di cocaina a base libera, così i cocainomani che ne fanno uso non devono comprare strumenti o esporsi ai rischi di esplosioni chimiche associate al processo di “freebasing”.
I cristalli di crack si possono direttamente fumare in apposite pipe o per mezzo di bottiglie di plastica o lattine opportunamente modificate.
Questa droga è venduta a prezzi tanto bassi che perfino gli adolescenti possono permettersi di comprare e fumare il crack.
Ma questo non deve indurre in errore, perché quando una persona ne diventa dipendente, così come per la cocaina, i suoi bisogni crescono e con essi le sue spese.
Il crack già pronto da fumare è spesso confezionato in fiale o bustine di plastica e venduto in piccole quantità, di solito 300-500 mg o una quantità sufficiente per due o tre inalazioni.
Anche in considerazione al dosaggio, fumare il crack può comportare:
- aumento del ritmo cardiaco
- aritmie cardiache
- rapido incremento della pressione sanguigna
- depressione
- convulsioni
- comportamenti suicidi
- infarto
Fumare il crack provoca una rapida assuefazione e una fortissima dipendenza che, in breve tempo, causa tutta una serie di effetti collaterali molto gravi.
Per liberarsi da una tale condizione, la miglior soluzione possibile è quella di affidarsi a degli esperti ed intraprendere un completo programma di recupero.
Il Centro di Disintossicazione da Cocaina Narconon Il Gabbiano, attivo sin dal 1988, è specializzato in un metodo appositamente studiato che, senza fare ricorso a farmaci, psicofarmaci o sostitutivi, permette di risolvere completamente un problema di dipendenza da crack.
Nel corso degli anni, infatti, migliaia di persone sono riuscite a smettere di fumare il crack e riprendere il pieno controllo della propria vita.